Quando si ha a che fare con la gestione di un magazzino di una qualunque azienda, sia essa declinata in una o più sedi fisiche, o semplicemente come installazione logistica di un e-commerce, bisogna essere consapevoli di dover svolgere delle mansioni quotidiane in maniera efficiente. Per riuscire in tale scopo, è importante acquisire degli strumenti e delle attrezzature ideali alle differenti esigenze che presenta un magazzino.
Siccome sul mercato ci sono tantissime soluzioni che possono fare al caso proprio, è necessario valutare attentamente le caratteristiche di ognuna per una selezione ponderata.
Un passaggio fondamentale da tenere bene a mente, è quello che consiste nel registrare il lavoro interno al magazzino: che prodotti entrano ed escono? Qual è il flusso della merce? Che tipo di unità di carico è presente?
Una volta risposto a questi quesiti, si può cominciare a riflettere su quali siano gli strumenti essenziali da avere in magazzino: ecco una guida utile.
Attrezzature per lo stoccaggio
Le attrezzature per lo stoccaggio sono varie e presentano caratteristiche molto differenti tra loro. Come premesso, è importante valutare ciò di cui si ha bisogno in base all’attività registrata all’interno del magazzino. Infatti, ci sono dei sistemi di stoccaggio più adatti a prodotti di dimensioni ridotte, come ad esempio le scaffalature per picking o quelle leggere a gravità.
Al contrario, c’è anche chi deve smistare i pallet contenenti dei prodotti decisamente più grossi e ingombranti, motivo per cui è preferibile optare per le scaffalature portapallet oppure per quelle drive-in; in alternativa, ci sono anche le scaffalature compattabili e quelle push-back.
Se invece le necessità sono maggiormente elevate perché la quantità di merce da stoccare è elevata, tanto vale utilizzare una navetta motorizzata che possa aiutare a movimentare i vari pallet all’interno delle scaffalature.
Inoltre, di scaffalature ci sono anche i modelli cantilever, dotati cioè di lunghi bracci sporgenti. Infine, si potrebbe avere anche a che fare con della merce di forma irregolare, e in tal caso per lo stoccaggio è preferibile fare affidamento sulle scaffalature per bobine. Solitamente è nelle farmacie o nei grandi uffici che si utilizzano questi modelli, poiché si riescono funzionalmente a stoccare documenti e altri prodotti dalle dimensioni ridotte.
Attrezzature per il trasporto merci all’interno del magazzino
Nel momento in cui si deve riflettere sulla logistica interna al magazzino, la movimentazione manuale della merce è da prendere seriamente in considerazione. Per riuscire ad acquisire una certa comodità è caldamente consigliato l’utilizzo di carrelli elevatori.
Siccome non tutti i modelli appartenenti a questa categoria presentano lo stesso principio di funzionamento nonché caratteristiche, è importante aggiornarsi in merito: i transpallet servono per preparare gli ordini; i carrelli retrattili sono utili a spostare i pallet nelle diverse aree di scaffalature e ad altezze differenti.
Tuttavia, se ci si trova a dover spostare dei prodotti più delicati, come ad esempio l’additivo per i veicoli diesel, allora i nuovi carrelli per AdBlue® sono la soluzione più indicata. Infatti, i suddetti carrelli sono stati progettati appositamente per spostare l’additivo in questione, rendendo il trasporto pratico e sicuro grazie alle ruote resistenti e le maniglie ergonomiche. Inoltre, sono realizzate con dei materiali resistenti alla corrosione.
Attrezzature digitali
Per riuscire a rendere i vari passaggi all’interno di un magazzino più efficienti, bisogna ricorrere a delle attrezzature digitali da implementare a quelle descritte precedentemente. Ad esempio, per riuscire ad ottenere una coordinazione valida nel momento in cui ci sono degli ordini da preparare e da spedire, si può fare affidamento su di un software per la gestione del magazzino: WMS.
Quest’ultimo è in grado di suggerire agli addetti ai lavori di quale mansione occuparsi e quando, così da evitare errori.
Inoltre, il WMS si occupa di generare le etichette per ogni prodotto, elemento essenziale per essere a conoscenza della movimentazione della merce.