La storia italiana insegna che dove c’è da lucrare quasi sempre arriva anche il malaffare. E’ stato così anche ultimamente per il grande evento dell’EXPO di Milano, prima dell’arrivo di Sala come Commissario e anche ugualmente ci sono indagini della Magistratura sul periodo operativo dell’attuale Sindaco di Milano, pur senza alcuna ombra direttamente su Sala stesso.
L’ipotetico Ponte sullo stretto di Sicilia, ancora prima di iniziare la costruzione, che comunque almeno per ora non si farà, ha portato nel mirino dei Magistrati alcune persone tra le quali lo stesso progettista. Il 2019 sarà l’anno in cui Matera sarà porta bandiera italiana della cultura e già si accende la lampadina dell’allarme di infiltrazioni malavitose.
Non ci sono, per ora, denunce per intimidazioni ma dove ci sono grandi eventi, opere da costruire, interessi rilevanti, il malaffare italiano mette i suoi denti, così occorre attenzione a ciò che accadrà, regole ferree e fatte rispettare, vigilanza massima affinché anche questo importante evento per l’economia della città e della Regione non si trasformi in un colossale affare per la malavita.